Scuole European Campus

Corsi Regolari e di Recupero anni scolastici


Albert Einstein asseriva che “la scuola deve far sì che un giovane ne esca con una personalità armoniosa e non ridotto a uno specialista”. Come dare torto al Premio Nobel per la Fisica. Il ruolo educativo della scuola è da sempre sottovalutato rispetto al suo reale peso nella formazione umana. Al contrario, si dovrebbe prendere coscienza di quanto sia fondamentale frequentare una buona scuola, sin dall’infanzia, in modo particolare in questo nostro secolo, in cui l’essere culturalmente preparati offre sicuramente una chance in più nell’ardua impresa di trovare un posto di lavoro.

È bene, innanzitutto, sfatare una leggenda metropolitana che lancia un’ombra oscura sull’istruzione privata: nelle scuole private si iscrivono solo gli studenti più svogliati perché qui, pagando, vengono promossi anche se non si impegnano.
La realtà è ben diversa, anzi, potremmo dire, opposta.

La scuola privata, infatti, è una scelta di qualità per molteplici motivi. Primo fra questi è che ha una gestione autonoma e forse più attenta delle risorse e di questo ne risente positivamente tutta la vita dell’istituto.

Non è da sottovalutare che la scuola privata è libera di fissare la propria etica e i propri valori.
Questo fa sicuramente la differenza perché consente alla scuola privata di poter scegliere programmi di studi più flessibili e facilmente adattabili alle esigenze individuali.

Investire il proprio denaro nell’istruzione privata significa non costringere i propri figli a seguire programmi scolastici uniformi in cui l’unico obiettivo è quello di raggiungere uno standard uguale per tutti.
Iscrivere i propri figli ad una scuola privata significa garantire un’opportunità in più per il loro futuro, proprio come il contadino che darà al suo semino un’opportunità in più di fruttificare seminandolo in un terreno fertile.La nostra Costituzione garantisce ai genitori la libertà di scegliere il tipo di scuola che più si avvicina al loro modello educativo. Pertanto ciascuno ha il diritto di scegliere il meglio per i propri figli. E la scuola privata, per sua stessa natura, ha tutte le carte in regola per poter offrire quel meglio in campo formativo ed educativo.

L'EUROPEAN CAMPUS E' UNA SCUOLA PRIVATA SUPERIORE AUTORIZZATA DI PRIMO E SECONDO GRADO IN CUI E' POSSIBILE FREQUENTARE I CORSI REGOLARI O I CORSI DI RECUPERO ANNI SCOLASTICI E RECUPERARE GLI ANNI SCOLASTICI PERSI e   tornare così al proprio regolare percorso di studio, oppure proseguire fino a sostenere direttamente la maturità e conseguire il diploma DI MATURITA' O DI LICENZA MEDIA ANCHE IN UN SOLO ANNO.

Lo studente può seguire le lezioni individuali con un tutor dedicato o essere inserito in mini gruppi con altri studenti seguendo i corsi in presenza in una delle sedi della Scuola o in modalità e-learning con una piattaforma attiva h24.

Gli orari delle lezioni possono essere concordati con gli allievi sulla base dei loro impegni.

Il percorso per il recupero degli anni scolastici è costruito su misura per ogni singolo allievo.

I docenti e i tutor scolastici sono tutti docenti laureati e dotati di abilitazione nelle specifiche discipline di studio. I dirigenti delle Scuole European Campus valutano al meglio il profilo dei candidati docenti tenendo d'occhio non solo la loro preparazione professionale ma anche la loro capacità compunicativa ed empatica nella consapevolezza che per essere un buon insegnante bisogna essere prima di tutto un ottimo educatore perchè il fine ultimo dell'istruzione non è solo quello di rilasciare un titolo di studio spendibile nel mondo del lavoro ma anche e soprattutto quello di formare  i cittadini di domani.

Sono attivi i principali  indirizzi di studio delle scuole secondarie superiori e scuole secondarie inferiori (scuola media). Al termine del percorso di studi ogni allievo otterrà un diploma paritario avente identico valore legale di quello rilasciato dalla scuola statale.

 

INDIRIZZI ATTIVI:

 

  • Scuola Secondaria di Primo Grado (ex scuola media):
  • La scuola secondaria di primo grado fa parte del primo ciclo di istruzione, articolato in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria che dura cinque anni, e la scuola secondaria di primo grado che dura tre anni. La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline, stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione socialeorganizza e accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporaneasviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievifornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazioneintroduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europeaaiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003). 
  • Per gli alunni che devono adempiere all'obbligo scolastico, l'European Campus si occupa di elaborare e consegnare la pratica di trasferimento dalla Scuola Statale e di consegna della pratica all'ufficio Istruzione dell'Assessorato ai servizi sociali del tuo Comune.

 

  • SCUOLA SUPERIORE DI SECONDO GRADO (ex scuola superiore):
  • Liceo Scientifico:
  • Il liceo scientifico è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui si può accedere in Italia, all'interno del relativo sistema di istruzione.
  • Al termine del corso di studi, viene rilasciato l'apposito diploma, spesso detto, nel linguaggio comune, maturità scientifica.

  • MATERIE DI STUDIO:

  • LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
    LINGUA E CULTURA LATINA
    LINGUA E CULTURA STRANIERA
    STORIA 
    FILOSOFIA
    MATEMATICA
    FISICA
    SCIENZE NATURALI
    STORIA DELL'ARTE
    SCIENZE MOTORIE
    GEOGRAFIA

    Liceo scientifico indirizzo sportivo:

  • Il liceo sportivo è un’importante opportunità per coniugare una approfondita e armonica cultura, sia in ambito umanistico sia scientifico, attraverso la promozione del valore educativo dello sport.

    Si tratta di un modello formativo che introduce nel nostro ordinamento una vera e propria rivoluzione culturale, riconoscendo il valore aggiunto della pratica sportiva nei processi formativi per la costruzione di competenze e di personalità dove si vuole sottolineare l’unicità del fenomeno sport, non in termini addestrativi, né ricreativi, ma in una dimensione pedagogica e culturale.

    La sezione a indirizzo sportivo si inserisce strutturalmente, a partire dal primo anno di studio, nel percorso del liceo scientifico di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010, articolo 3 comma 2, nell’ambito del quale propone insegnamenti e attività specifiche.
    È volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive. Tutto ciò all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto.

    Guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.
    Le istituzioni scolastiche coinvolte assicurano, con opportune misure e attraverso itinerari di orientamento, pari opportunità a tutti gli studenti, compresi quelli che si trovano in condizione di criticità formativa e in condizione di disabilità nei limiti delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente.
    La sezione a indirizzo sportivo realizza il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione per il sistema dei licei di cui all’allegato A al decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010. A tale fine, il profilo è integrato con i risultati di apprendimento previsti per la sezione a indirizzo sportivo.

    I risultati di apprendimento, il piano degli studi e gli obiettivi specifici di apprendimento sono riportati nell’allegato A del Decreto del Presidente della Repubblica 52 del 5 marzo 2013 recante “Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei” a norma dell’articolo 3, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010.

  • Liceo Classico:
  • Il liceo classico è una scuola secondaria di secondo grado prevista dal sistema di istruzione italiano. Fornisce un'istruzione non professionalizzante finalizzata al successivo accesso all'università.
  • Con la riforma Gelmini del 2010 il previgente corso ordinario di liceo classico, le sperimentazioni e i progetti assistiti sono tutti confluiti nel nuovo indirizzo di ordinamento di liceo classico in vigore dal 1º settembre 2010. Il corso in vigore non si discosta vistosamente da quello ordinario stabilito nel 1952, ma vi apporta solo alcuni piccoli correttivi alla luce dei criteri generali della riforma dei licei (ad esempio, l'unificazione di storia e geografia nel primo biennio) e della sperimentazione di liceo classico finora più diffusa, relativa alla lingua straniera quinquennale. Il liceo classico ha il seguente quadro orario:
Discipline 1º biennio 2º biennio V
I II III IV
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3 - - -
Storia - - 3 3 3
Filosofia - - 3 3 3
Matematica  3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali  2 2 2 2 2
Storia dell'arte - - 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale delle ore settimanali 27 27 31 31 31
 
  • Liceo delle Scienze Umane:
  • Il liceo delle scienze umane è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui attualmente è possibile accedere in Italia. Caratterizzato da un'impronta maggiormente umanistica, offre un piano di studi strutturato con materie quali, appunto, le scienze umane (pedagogiapsicologiasociologiaantropologiametodologia della ricerca) e la filosofia, approfondita in ogni suo ambito e dettagliatamente analizzata attraverso interdisciplinarità con le materie antropologiche, sociali (diritto ed economia) e le lingue antiche e moderne (latinoinglese o altre lingue aggiunte).
  • Liceo Linguistico:
  • Il liceo linguistico è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui si può accedere in Italia. Esso prevede l'insegnamento delle materie caratteristiche di un liceo (lingua e letteratura italiana, lingua latina, lingue straniere, storia dell'arte, storia, filosofia, matematica, fisica, biologia, chimica, scienze della terra) e con un notevole approfondimento delle materie linguistiche (lingua e letteratura italiana, lingua latina nel biennio, tre lingue e letterature straniere quinquennali).
  • Secondo la riforma Gelmini, entrata in vigore dal 1º settembre 2010, è previsto l'insegnamento quinquennale di tre lingue straniere. La lingua inglese viene solitamente studiata come "Lingua e cultura straniera 1". Le altre due lingue straniere possono essere europee o extra-europee (l'offerta delle lingue varia in base all'istituto scolastico). Le lingue straniere che possono essere attivate negli istituti pubblici sono: francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese, giapponese, arabo, portoghese. Negli ultimi anni sempre più istituti scolastici hanno scelto di attivare una o più lingue extra-europee.
  • Il diploma di liceo linguistico garantisce l'accesso a qualsiasi facoltà universitaria.
  • Liceo Artistico:
  • Il liceo artistico è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui si può accedere in Italia. Prevede sia l'insegnamento di materie caratteristiche di un liceo (letteraturastoriafilosofiamatematicafisica) che l'approfondimento di materie collegate con le arti applicate e visive (pitturasculturaarchitetturadesigngraficascenografiaaudiovisivostoria dell'arte). Data la forte componente concettuale, storica e letteraria delle belle arti, si tratta di un liceo di tipo umanistico, che offre una notevole preparazione formativa e culturale permettendo l'iscrizione sia all'alta formazione artistica, musicale e coreutica che all'università.
  • Costruzioni Ambiente e Territorio:
  • Il Diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni,nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali; ha competenze relative all’amministrazione di immobili.
  • E' in grado di:
  • collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
  • intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati
  • prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e redigere la valutazione di impatto ambientale
  • pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro
  • collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte.
  • A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
  1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.
  2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
  3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
  4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
  5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
  6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.
  7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
  8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
  9. In relazione a ciascuna delle articolazioni, le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.
  • Amministrazione Finanza e Marketing:
  • Il corso per conseguire il Diploma di Amministrazione, Finanza e Marketing ha come obiettivo principale quello di formare una figura professionale con buone nozioni di informatica, delle lingue straniere e delle problematiche di tipo economico, fiscale e aziendale.Il Diploma in oggetto, oltre a fornire ampi sbocchi lavorativi (vedi sopra), permette l’accesso all’Università, ai corsi IFIS e ai corsi professionali post-Diploma.

 

  • Meccanica e Meccatronica

Il perito meccanico, detto anche tecnico meccanico, è un professionista specializzato nel campo della meccanica. Questa figura collabora a fianco di ingegneri e tecnici specializzati in varie attività come la progettazione, produzione e montaggio di componenti meccanici, l’installazione e manutenzione di macchine utensili, sistemi di automazione e impianti di produzione industriale.

Sbocchi professionali: Le principali attività a cui è possibile ambire una volta conseguito il diploma di meccanica e meccatronica sono le seguenti, Settore metalmeccanicoIndustrie che producono macchine e componenti meccanici e meccatroniciLibera profession, Aziende di macchinari e impianti di automazione industrialeStudi tecnici di progettazioneAccesso alle facoltà universitarie (in particolar modo Architettura e Ingegneria Edile).

  • Istituto Professionale e servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera:

  • Nonostante l'Istituto abbia durata quinquennale è possibile, se si rispettano alcuni requisiti, conseguire il diploma di Istituto Alberghiero in un numero minore di anni e consueguire la maturità anche in un solo anno, al termine del quale si rilascia il titolo di "tecnico dei servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera". Il diploma di Istruzione Professionale è utile anche ai fini della prosecuzione degli studi in qualunque facoltà univesitaria. L'ultimo anno è, inoltre, finalizzato ad un migliore raccordo tra scuola e istruzione superiore e alla preparazione all'inserimento nel mondo del lavoro. Il Corso prevede un biennio orientativo e la successiva articolazione dei percorsi negli indirizzi di enogastronomia, servizi di sala e di vendita, accoglienza turistica.
  • ENOGASTRONOMIA: nell'articolazione enogastronomia gli studenti acquisiscono competenze che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici.
  • ACCOGLIENZA TURISTICA: nell'articolazione "Accoglienza turistica", il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
  • SERVIZI DI SALA E VENDITA: nell'articolazione "servizi di sala e vendita" gli studenti acquisiscono competenze che li mettono in grado di svolgere attività operative e gestionale in relazione all'amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.

 

  • Istituto Nautico:
  • L'Istituto tecnico nautico oggi Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica, è un Istituto tecnico tecnologico italiano generalmente composto da l’indirizzo di studio “Conduzione del mezzo navale” (ex Capitani) abbreviato con CMN, e “Conduzione di apparati e impianti marittimi” (ex Macchinisti), abbreviato con CAIM. Di recente, in alcuni istituti, è stato aggiunto anche un indirizzo di studio per la logistica. Dalle esperienze delle "Regie Scuole Nautiche" e dei Regi Collegi Nautici, con la nascita del Regno d'Italia, si sentì l'esigenza di un istituto che abilitasse alla professione di capitani di lungo corso, costruttori e macchinisti. Nel 1864 con un regio decreto si stabiliva che dovevano essere “conservate e dichiarate Scuole Nautiche in Italia le attuali scuole nautiche di Chiavari, Portoferraio, Recco, Riposto, San Remo, Spezia, Trapani, Viareggio”. Nel 1865 sorse il "Regio Istituto Tecnico e Nautico", con la sezione che poteva rilasciare diplomi di I classe. Si dovette attendere la riforma Gentile del 1923 perché fosse creato l'Istituto Tecnico Nautico autonomo. Con la Repubblica italiana all'istituto ci si specializzava nelle scienze marittime e navali, ed era suddiviso in un biennio propedeutico più un triennio di specializzazione. Il diploma di perito nautico era diviso in Perito per il trasporto marittimo, Perito per gli apparati e gli impianti marittimi o Perito per le costruzioni navali. Con la riforma Gelmini della Scuola secondaria di secondo grado in Italia è diventato uno degli 11 indirizzi dell'Istituto tecnico. Possono accedere al grado di allievo ufficiale di coperta tutti i diplomati nautici in possesso del diploma di "aspirante al comando di navi mercantili", e quelli in possesso del Diploma di "Perito per il trasporto marittimo".
  • Istituto professionale per i Servizi Socio Sanitari:
  • Il Corso fornisce al diplomato le competenze per inserirsi con autonome responsabilità nelle strutture sociali, sanitarie ed educative, operanti sul territorio e in istituzioni pubbliche e private, dovunque sorga e si sviluppi un momento di vita comunitaria. Inoltre il corso fornisce agli studenti una buona cultura di base umanistica e scientifica e li prepara alla prosecuzione degli studi e alle professioni socio-sanitarie attraverso esperienze laboratoriali, tirocini e con progetti che coinvolgono esperti del settore e i servizi del territorio. Il corso, proprio per la sua natura professionale, coniuga formazione teorica e competenze tecnico-pratiche sviluppate grazie anche alla metodologia dell’alternanza scuola-lavoro che inserisce gli alunni in strutture socio-sanitarie ed educative del territorio per svolgere stage formativi.

Liceo economico sociale LES

Il liceo economico sociale colma la carenza di cultura giuridico economica diffusa nella nostra società e consente di stabilire un rapporto diretto tra gli argomenti studiati e la nostra società. Grazie allo studio delle discipline economiche e giuridiche e allo studio di due lingue straniere, gli studenti avranno una preparazione spendibile in più campi.

Il nuovo liceo economico sociale rappresenta una opportunità importante per gli studenti che escono dalla scuola secondaria di primo grado. 

A conclusione della scuola secondaria di secondo grado, gli studenti possono iscriversi all'Università e trovare una specializzazione in campo giuridico ed economico ma anche in campo umanistico e sociale o linguistico.

Le materie studiate sono: letteratura italiana, storia, geografia, filosofia, scienze umane, diritto ed economia politica, lingua e cultura straniera 1, lingua e cultura straniera 2, matematica, fisica, scienze naturali, storia dell'arte, scienze motorie, religione o attività alternative.

Istituto professionale Ottico:

Il Diplomato di istruzione professionale, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico” dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”, possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente.

È in grado di:

  1. Utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona;
  2. Utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti;
  3. Applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
  4. Dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato è in grado di:

  1. Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente;
  2. Assistere tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini;
  3. Informare il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti;
  4. Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici;
  5. Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica;
  6. Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica e delle norme vigenti;
  7. Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell’ipermetropia, astigmatismo e afalchia);
  8. Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa;

Istituto professionale Odontotecnico:

L’odontotecnico è una figura professionale altamente specializzata, che ha il compito di progettare e di realizzare dispositivi medici, quali protesi dentarie ed apparecchi ortodontici, sulla base di radiografie ed impronte dentali fornite dai medici dentisti. L’odontotecnico, di fatto, non può effettuare alcun intervento o manipolare la bocca dei pazienti, come avviene nel caso, invece, degli odontoiatri e degli igienisti dentali.

Tuttavia, si tratta di un vero e proprio professionista, che deve disporre di conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di chimica, di fisica e di biomeccanica. Solitamente, opera in laboratori attrezzati, dove si occupa di:

    • realizzare il calcio in gesso, per riprodurre i modelli di mascella;
    • fabbricare le diverse tipologie di apparecchi ortodontici, utili per correggere malformazioni acquisite o congenite dei denti, della mascella o del palato;
    • costruire i denti artificiali di forma, colore e posizione, il più possibile simile ai denti naturali.

I manufatti su cui si trova a lavorare costantemente sono estremamente ridotti, per cui è richiesta elevata precisione, manualità e dimestichezza nell’impiego delle tecnologie e negli strumenti necessari per costruire e levigare le diverse tipologie di protesi. L’odontotecnico deve modellare i materiali (come cera, resina, leghe nobili, ceramica), avvalendosi di pinze, lime, seghetti  e lenti, al fine di fabbricare protesi e denti.

L'European Campus consente di conseguire il Diploma di Istruzione Professionale ad indirizzo Odontotecnico e l’Abilitazione all’Esercizio delle Arti Ausiliarie di Odontotecnico, anche in un anno, e senza avere l’obbligo di frequenza (fino al 2015 era possibile conseguire anche la Qualifica triennale  di Operatore Meccanico Odontotecnico). Tuttavia, è bene avere un minimo di esperienza per superare la prova pratica.

 

Istituto professionale Moda:

Questo indirizzo di studi si rivolge a chi:

  • È creativo e attento alle novità e ai dettagli del sistema moda;
  • Vuole partecipare all’affermazione di uno dei settori più produttivi del Made in Italy nel mondo;
  • Vuole capire cosa ci sia dietro una novità, un modello innovativo, un nuovo tessuto altamente tecnologico.

Imparerai a:

  • Organizzare, gestire e controllare la qualità delle materie prime e dei prodotti finiti;
  • Contribuire all’ideazione, alla progettazione e alla produzione di filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori;
  • Svolgere funzioni creative di ideazione e progettazione con riferimento alle filiere dei filati, tessuti, confezioni, calzature e accessori.

Le figure professionali più richieste :

  • Campionarista,
  • Tecnico del controllo qualità,
  • Tecnico della confezione,
  • Responsabile della produzione.

Inoltre:

  • Potrai continuare gli studi presso qualsiasi Università;
  • Potrai continuare gli studi presso gli  Istituti Tecnici Superiori dell’Ambito “Sitema Moda” presenti a:
    • Brescia,
    • Fermo (AP),
    • Biella,
    • Scandicci (FI),
    • Padova,
    • Pescara.